Porto San Giorgio
li 01 Marzo 2013
Per il Rotary, il mese di marzo è quello dell’alfabetizzazione. Anche il nostro club lavora da anni al raggiungimento di questo obiettivo, che è, in primis, insegnare a leggere, scrivere e a far di conto (come si diceva una volta) a più persone possibile in tutto il mondo, di modo che possano avere l’opportunità di informarsi, discernere, esprimersi e fare delle scelte con cognizione di causa, soprattutto avendo un’indipendenza di giudizio, che è il sale della libertà e della democrazia! A mio modesto parere, alfabetizzare significa anche dare la possibilità a chi conosce già il cosiddetto ABC e i ..conticini, di crescere ancora di più e dare a lei o a lui la possibilità di contribuire ancora meglio a far crescere a sua volta anche la società in cui vive. Oggi, purtroppo, nel nostro paese e anche in tanti altri del cosiddetto Occidente, assistiamo a un analfabetismo di ritorno, ingenerato a volte dalla giusta e sacrosanta moltiplicazione dei mezzi di informazione, che porta però spesso a trascurare la lettura, le arti e anche la meditazione. Bellissimo è confrontarsi direttamente con persone oramai di tutti i paesi del mondo e scoprire il loro modo di pensare e di vedere le cose. Può solo contribuire a migliorare la concordia fra gli esseri umani e portare più pace. Se però nessuno di quelli, che sono in contatto fra di loro, fa dei percorsi di crescita personale (che poi mette a disposizione degli altri, anche per mezzo, ad esempio, dei social network) si rischia di trovarcisi di fronte a un confronto fra persone povere di idee e di contenuti, che parlano solo per sentito dire dagli altri e facilmente influenzabili da chi quei mass-media o quei network li sa gestire e, a volte, ..pilotare per ottenere i propri obiettivi.
A me sembra che, con le iniziative del nostro club e quelle che portiamo avanti con gli altri e con il Distretto, contribuiamo anche noi ad incrementare la conoscenza e a dare stimoli culturali. Penso al Premio “Licini”, che è sicuramente un momento di crescita per i ragazzi che ci partecipano, che non si trovano solo a dipingere ma, prima, fanno un percorso di studio delle tematiche storico-artistiche insieme ai loro docenti. Parlo pure delle iniziative che portiamo avanti con la Società Operaiaper la Biblioteca Comunale“Pieri” della nostra città. Ce n’è una importante in cantiere, della quale vi dirò presto. Intendo anche il “Rotary in Favola” per i più piccoli. Parlo anche del supporto che diamo con gli altri tre club del Fermano al progetto “Fenice”, che ha come obiettivo la modernizzazione della didattica e il conseguente rilancio dell’ITI “Montani”. Parlo di tutto ciò che fa la Rotary Foundation, anche con il nostro supporto, per l’alfabetizzazione dei popoli. Si riferisce all’alfabetizzazione dei giovani (e non solo) lato sensu anche il Premio “Matteo Biancucci”. Anche quest’anno la cerimonia si terrà a Fermo, presso la Sala S.Martino, il 23 marzo p.v. dalle ore 9:00 alle 13:00, anche in questo caso insieme agli altri tre club del Fermano (noi però, come sappiamo, siamo quelli che hanno promosso l’iniziativa e i capofila) e, soprattutto, grazie alla collaborazione dell’AIDO di Fermo (che ringrazio), di Petritoli e altre.
Tutte quelle iniziative, sono del club (ossia di noi soci) e di tutto il Rotary, proposte e portate avanti da qualcuno con la collaborazione degli altri. Siamo o non siamo una squadra? Come ho già detto altre volte, tutti ci dobbiamo sentire fieri e coinvolti! Ovviamente, ciascuno di noi ha le sue peculiarità, i suoi carismi, i suoi pregi e anche i suoi difetti. Mi scuso (e non finirò mai di farlo) per i miei! Ciascuno di noi è un campione nel suo ruolo. Nessuno misconosce il valore di ognuno di noi. Altro però è quando ci sentiamo i “più grandi campioni della storia del club” e reagiamo, forse in maniera non proprio consona, quando non ci sentiamo riconosciuti come “the best of the best”. In quel caso penso sia meglio che riflettiamo bene, perché non credo proprio che stiamo facendo il bene del R.C. Porto San Giorgio – Riviera Fermana, né quello del nostro sodalizio internazionale. Anzi!
Spero di non aver mai dato io questa impressione, perché vi garantisco che non è nella mia indole. Se così fosse o fosse stato, ripeto ancora, faccio ammenda!
Oltre al suddetto Premio “Biancucci” il 23/3, ricollegandomi a quanto detto sopra in merito al Progetto “Fenice”, vi informo che, sabato 9 marzo dalle 9:00 alle 13:00 presso l’Aula Magna dell’ ITI “Montani” si svolgerà un Forum Distrettuale organizzato da noi e dagli altri club del Fermano per parlare dello stesso Progetto “Fenice”, dei risultati finora ottenuti e di ciò che si farà nei prossimi anni. Saranno presenti il Governatore Bignami, ma anche il PDG Ottaviano e il Governatore Eletto Falasca.
Per quanto riguarda la nostra crescita e per trascorrere dei momenti secondo me piacevoli, venerdi 22 marzo ci ritroveremo alle 20:30 al Davide Palace per una conviviale, durante la quale il Prof.Walter Mendicino ci parlerà dei suoi viaggi mozzafiato in Bhutan, Irian Jaya e Papua Nuova Guinea, nella Falesia dei Dogon in Mali, nella Foresta Amazzonica, ecc. ecc.
Tanti auguri da parte mia (e di tutti gli altri soci) a coloro che compiono gli anni in questo mese di marzo:
11 – Paola Cruciani
27 – Alberto Fasciani
Un caloroso saluto a Voi tutti e alle Vostre famiglie!
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