Nel corso della conviviale del Rotary Club Porto San Giorgio-Riviera fermana, svoltasi presso l’Hotel Garden di Porto San Giorgio, il Presidente arch Andrea Valentini ha presentato, agli ospiti intervenuti, i relatori della serata: il Dott. Augusto Amici, la dott.ssa Cristina Marchini e la dott.ssa Maura Montani, tutti ricercatori in Biologia Applicata, del Gruppo “Immunizzazione genica” del Dipartimento di Biologia M.C.A. dell’Università degli Studi di Camerino.
Questo team di giovani ricercatori è guidato dal Dott. Amici e rappresenta, in particolare, una eccellenza della ns. Regione sia in campo nazionale che internazionale per l’utilizzo di tecniche immunologiche innovative per combattere le principali forme tumorali. Il programma di ricerca si articola, in parallelo, con studi in vitro e in vivo, con l’obbiettivo finale di sviluppare nuovi protocolli immunoterapeutici efficaci che, in un futuro vicino, possano essere applicati in clinica.
.Il loro principale intento è nella formazione e sperimentazione di vaccini antitumorali che possono costituire un’efficace terapia mediante l’uso di proteine priva di effetti collaterali invasivi all’organismo umano come invece testimoniano l’uso della chemio e radio terapia.
Lo stesso Dott. Amici Augusto è uno dei primi biologi, a livello nazionale, per la messa a punto di vaccini a DNA contro l’oncogene erbB-2 che è legato allo sviluppo di tumori come quelli alla prostata, mammella, ovaio, utero, pancreas e fegato.
L’attività di ricerca del Gruppo “Immunizzazione genica” ha prodotto ad oggi due brevetti nazionali, 2 PCT europei e numerosi riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.
La relazione, molto chiara ed esaustiva, pur trattando problematiche importanti, ha catturato l’attenzione degli ospiti intervenuti tra i quali: l’Assistente del Governatore del Distretto Rotary 2090 ing. Tommaso Fattenotte, il Presidente del Rotary Club Fermo Avv. Norberto Dionisi e il Presidente del Rotary Club Montegranaro Alessandro Perrotta.
Infine il Presidente Andrea Valentini ha voluto ringraziare, anche a nome del Club, i relatori per la chiarissima relazione esortandoli a proseguire nel loro lavoro.