Aprile 2013

Porto San Giorgio

li 01 Aprile 2013

Innanzitutto, Buona Pasqua. Come saprete, l’augurio è ancora valido e lo sarà ancora per diversi giorni!

Vista la data, comunque, qualcuno penserà che questa lettera sia uno scherzo!

Concedetemi una delle mie battute.

Ad ogni modo, voglio dire una cosa seria, soprattutto a una persona, alla quale tengo molto. L’intestazione di questa lettera è rimasta la stessa perché, passato quello che potrebbe essere stato un momento di debolezza e di sconforto (e i motivi li conosciamo bene, purtroppo!), speriamo in un ripensamento. Ognuno di noi è ovviamente libero di fare le proprie scelte e ognuno ha le sue ottime ragioni; questo è fin troppo ovvio. Spero che si possa riparlare con serenità e provare a ritrovare le motivazioni. Inoltre (ma ciò è meno importante del gruppo e dei rapporti), credo che, fare parte di uno staff direttivo di un club, riconosciuto ufficialmente anche a livello distrettuale, sia qualcosa che debba farci riflettere un attimo in più, prima di prendere delle decisioni importanti. Ma questo è un mio modestissimo parere e, ripeto, viene sicuramente dopo le motivazioni personali e dopo l’appartenenza al gruppo, anzi, alla “squadra”.

Vi comunico che, il 29/3 u.s., è stata inviata alla Rotary Foundation, presso i suoi uffici centrali di Evanston, IL, Stati Uniti, la richiesta ufficiale per il Matching Grant del progetto “La Vita Nova”. Ho avuto conferma di ricezione della stessa da un funzionario della stessa R.F. e l’assicurazione da parte sua (che si occupa in prima persona delle richieste per alcuni paesi, compreso lo Zambia) che la stessa sarà sottoposta all’esame previsto da regolamento. Restiamo in attesa e speriamo in un esito positivo. Posso solo dire che, alcuni dirigenti distrettuali, si sono fatti in quattro per darci una mano. Chi ha comunque collaborato a preparare il progetto (anzi, questo primo progetto di una serie) sono stati in primis il Dott.Marco Pozzi (del quale abbiamo già sentito parlare tutti; ricordo, comunque sia, che è il primario del Reparto di Cardiochirurgia Pediatrica dell’Ospedale Regionale di Torrette; Marco è anche socio del R.C. Jesi) e i suoi omologhi zambiani, Dott.John Musuku e Dott.Bruce Bvulani, entrambi docenti all’University Teaching Hospital di Lusaka, insieme a Suor Ornella Ciccone, che è anch’essa una pediatra e docente e che ci ha dato una grossa mano a coordinarli. Entrambi Musuku e Bvulani collaborano anche col Ministero della Sanità dello Zambia. È stata anche l’occasione per conoscere gli amici del R.C. Lusaka Central, coinvolti all’inizio dal Prof.Emidio Grisostomi, il quale ha ottimamente pensato e dato “il la” al progetto “La Vita Nova” (dopo aver realizzato il suo ospedale ortopedico nella capitale dello Zambia e aver contribuito attivamente a tante iniziative di service), insieme al nostro Past President, Sergio Ciavaglia. Ad entrambi va ancora una volta il nostro grazie. Dopo forse qualche esitazione lo scorso autunno, soprattutto negli ultimi due mesi, sia quelli del club di Lusaka, che i medici zambiani, non solo hanno iniziato a sentirsi coinvolti, ma si sono anche entusiasmati e, adesso, anche loro sono in trepida attesa dell’esito della richiesta alla Rotary Foundation.

A proposito di Africa, volevo comunicarvi che, il 12 aprile alle 20:30, presso l’Hotel Davide Palace, organizzeremo un interclub con i nostri amici del R.C. Civitanova Marche, all’interno del quale Don Ildephonse Niyongabo, scampato a un terribile massacro durante la guerra civile degli anni ’90 nel suo paese, il Burundi, ci parlerà di come si è costruita e si sta ancora costruendo la pace nello stesso suo paese, dopo la suddetta terribile guerra civile. Ciò, anche portando l’esempio della scuola del villaggio di Kivubu, sempre in Burundi. Come sappiamo e come ripetiamo sempre, la pace è uno degli obiettivi principali che il Rotary vuol far raggiungere al mondo intero con la collaborazione di tutti i suoi soci; quindi, ovviamente, anche noi tutti. Quest’anno, la parola risalta bene anche nel motto del presidente Sakuji Tanaka, come abbiamo già detto altre volte.

Questo mese si parlerà anche di cultura ad alto livello e di sport. Domenica 28 aprile, infatti, ci sarà a Porto San Giorgio una importantissima giornata, in occasione del 150enario della nascita di Gabriele D’Annunzio. Dato che il Vate aveva, non solo soggiornato a Porto San Giorgio e nelle nostre zone, ma sembra anche, da recenti studi, che fosse originario di Campofilone, ci sarà una bella giornata di studi e di eventi, fra cui una regata dei canottieri di Pescara, che sfideranno i nostri Canottieri Piceni. Noi, come club, saremo coinvolti in maniera più diretta e a breve vi comunicherò in che modo.

Come sempre, tanti auguri da parte mia (e di tutti gli altri soci) a coloro che compiono gli anni in questo mese di marzo

6  – Fabrizio Ioiò

15 – Fabrizio Postacchini (che raggiunge un traguardo importante)

25 – Giorgio Tombolini

Un caloroso saluto a Voi tutti e alle Vostre famiglie!